Lorenzo Insigne: l’oro di Napoli e della Nazionale di Roberto Mancini

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Maggio 4th 2021, 4:34 pm
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Mancano poche settimane all’inizio degli Europei itineranti che andranno in scena anche in Italia all’Olimpico di Roma e, dopo anni difficili, gli azzurri si presentano alla competizione continentale come una delle squadre da battere. Il merito è sì di Roberto Mancini, capace di rivoltare la squadra azzurra come un calzino, ma anche dei tanti giocatori che negli ultimi tempi hanno compiuto un netto salto di qualità e oggi parleremo di Lorenzo Insigne, il calciatore con più talento a disposizione del tecnico di Jesi.

Lorenzo il Magnifico è alla migliore stagione in carriera

Dopo aver iniziato la sua carriera tra i professionisti a Foggia ed essersi consacrato a Pescara, nel 2012 Lorenzo Insigne ha fatto ritorno a Napoli, ma agli esordi ha faticato più del previsto nel conquistarsi la fiducia dei compagni e dei tifosi, sempre particolarmente esigenti con i napoletani che indossano la maglia azzurra. Insigne ha impiegato tanto tempo a trovare la serenità richiesta per compiere il definitivo salto di qualità a livello mentale, ma nelle ultime stagioni il suo rendimento è cresciuto in maniera esponenziale e oggi è per distacco uno dei migliori calciatori della nostra Serie A.

In questa stagione, se possibile, Lorenzo ha alzato ulteriormente il livello del proprio gioco diventando il leader tecnico ed emotivo del Napoli di Gattuso che dopo un avvio di campionato difficile è in netta ripresa e ora punta con forza alla qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Per Insigne questa è per distacco la miglior stagione in carriera, sta trovando la porta con una frequenza invidiabile e si candida a essere una delle pedine fondamentali anche nello scacchiere tattico della Nazionale di Roberto Mancini che da qui a poco farà il proprio esordio ai Campionati Europei.

L’importanza di Insigne nello scacchiere tattico di Mancini

In questi tre anni e mezzo in cui è stato sulla panchina della Nazionale maggiore, Roberto Mancini ha cambiato e sperimentato molto, ma non si è mai privato di Lorenzo Insigne. Il napoletano è l’uomo ideale per ricoprire la posizione di ala sinistra nel tridente offensivo degli azzurri e sta trovando un’ottima intesa anche con Ciro Immobile, con cui a Pescara riuscì nella straordinaria impresa di conquistare la Serie A nonostante gli abruzzesi si fossero presentati alla vigilia del campionato con l’obiettivo di conquistare una salvezza tranquilla.

La catena sinistra dell’Italia formata da Emerson Palmieri, o Leonardo Spinazzola, Nicolò Barella e lo stesso Lorenzo Insigne è quella che produce il maggior numero di occasioni da goal e permette al contempo a tutta la squadra di giocare bene e di esprimere un calcio sempre propositivo e convincente.

La sensazione è che i risultati degli azzurri passeranno molto dallo stato di forma di Lorenzo Insigne, l’unico giocatore azzurro che ha dimostrato di meritare la maglia numero 10 che in passato è stata indossata da campioni assoluti come Totti, Del Piero e Baggio e la speranza dei tifosi italiani è che Insigne possa replicare le imprese dei suoi illustri predecessori.


Appassionato di calcio e di sport in generale, scrivo contenuti sui grandi eventi sportivi per 8 anni. Per Europei 2020, fornisco sul sito Pitchinvasion.net molte informazioni sulla competizione che si svolgerà dall'11 giugno all'11 luglio 2021 (squadre, gruppi, partite e le migliori quote per le scommesse). Vi do anche la mia opinione sulla vittoria della squadra italiana all'Euro.